Matera Capodanno 2015

Veduta sul centro storico | Matera Capodanno 2015

[su_quote cite=”Carlo Levi, Matera, 1952″]Per me, sia che io ci vada, sia che ci ritorni con il ricordo, o che qualche immagine me la rammenti, essa mi pare, più di ogni altra, un luogo vero, uno dei luoghi più veri del mondo, tanta vi è l’evidenza delle parole, dei gesti, delle condizioni umane, la rivelatrice espressività della vita. Qui ritrovo la misura delle cose, la concretezza dei pensieri e delle immagini e, in quella brulla prigione di pietra, il senso della sempre nascente libertà. […] La tensione interna di questo mondo è la ragione della verità: in esso storia e mitologia, attualità ed eternità, attualità ed eternità sono coincidenti.[/su_quote]

Matera Capodanno 2015

I giardini fioriti sotto la neve | Matera Capodanno 2015

Capodanno 2015 a Matera. E’ difficile trovare un aggettivo per descrivere questa cittadina. Ricordo il freddo pungente nell’aria, il suono silenzioso del vento fra le strette stradine in salita, le piante grasse appassite sotto il gelo, le cavità scavate nella roccia strappate alla pietra nuda. E il pensiero che lì dentro ci vivessero delle persone fino a cinquant’anni fa.

Ora Matera è un gioiello, forse ci ricorda quanto la storia possa cambiare il volto di un luogo, modificarne l’identità.