Che cos’è la festa giapponese del Jinjitsu?

da Gen 7, 2021Racconti di viaggio, Giappone0 commenti

Se conosci un po’ la cultura giapponese, ti sarai almeno una volta imbattuto in una delle feste tradizionali, come quella romantica di Tanabata (七夕). La Festa del Jinjitsu (人日), proprio come Tanabata, fa parte delle Gosekku (五節句), ovvero le 5 festività stagionali più importanti giapponesi:

1) Jinjitsu, 7 gennaio

2) Hina Matsuri (Festa delle bambole o delle bambine), 3 marzo

3) Kodomo no Hi (Festa dei bambini), 5 maggio

4) Tanabata (Settima notte), 7 luglio

5) Kiku no sekku (Giorno dei Crisantemi), 9 settembre

La Festa del Jinjitsu, letteralmente, significa Festa dell’Uomo/Umanità e fa parte dei festeggiamenti del Capodanno. Questa festa è il corrispondente di quella cinese Renri, che si festeggia il settimo giorno dello zhengyue (il primo mese del calendario cinese). Secondo la tradizione cinese, il Renri fu il giorno della creazione dell’essere umano. E c’entra una Dea.

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La leggenda cinese della Dea Nüwa

Secondo la mitologia cinese, la Dea Nüwa (女媧) è la divinità femminile della creazione, in particolare della musica, degli animali e sopratutto del genere umano, avendo plasmato l’uomo dall’argilla. Infatti la Dea, per alleviare la propria solitudine, decise di creare gli animali, uno per giorno: i polli, i cani, i maiali, le pecore, le mucche, i cavalli. Il settimo giorno, sentendosi ancora sola, decise di creare l’uomo: ecco perché questa festa si festeggia il settimo giorno!

 
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Come si festeggia la Festa di Jinjitsu?

 

In Giappone la Festa del Jinjitsu è conosciuta anche come Nanakusa no sekku (七草の節句), ossia “Festa delle 7 erbe”. Infatti, tradizionalmente in questo giorno particolare si mangia il kayu (un porridge di riso) condito con sette erbe diverse (nanakusa gayu, 七草粥) per assicurarsi la buona salute per l’anno a venire.

In passato la festa si svolgeva il settimo giorno del primo mese lunare come in Cina; dopo, con l’adozione del calendario solare occidentale a metà dell’Ottocento, la festa è stata spostata al 7 gennaio.

 

Se volete provare a replicare la ricetta del nanakusa gayu e propiziarvi una buona salute (dato i tempi mi sembra il minimo), QUI trovate un sito con una spiegazione facile facile.

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