on the road

On the road

Premessa

Avete mai viaggiato da soli? Vi siete mai messi alla prova in questo modo, scegliendo solo la compagnia di voi stessi?

Io ho guidato per la prima volta da sola per molte ore e nonostante una vigilia un po’ tormentata (ce la farò? E se mi stancherò troppo? E se succede qualcosa di grave in strada?), ce l’ho fatta.

Sono partita alle 8:30 da Venezia e dopo tre soste in autostrada sono arrivata a Bari circa alle 18. In totale ho impiegato circa 10 ore ma senza troppe soste credo sia possibile fare lo stesso percorso in 9 ore (io ho rispettato sempre i limiti di velocità!). Mi piace guidare e l’idea di passare molto ore in strada mi annoia di meno rispetto alla prospettiva di un pullman (a fase alterne anche del treno).

Messa da parte la soddisfazione per questa piccola avventura (che un mio amico americano ha bollato come “normale” visto che lui impiega 17 ore per tornare a casa – negli USA le distanze sono enormi rispetto alle nostre), questo è ciò che ho imparato.

Le 7 cose che ho imparato guidando da sola per 10 ore

1) SEI MOLTO PIU’ FORTE DI QUANTO TU STESSA POSSA PENSARE. 

Se ti piace guidare e non ti senti troppo insicura nel farlo…beh fallo! E se qualcuno ti dovesse dire che in quanto donna avrai più problemi…no, non è vero. Il problema è solo nelle nostre teste. Combattere le proprie ansie, il proprio senso di inadeguatezza, questa è la vera sfida. Puoi farlo, devi solo volerlo. Probabilmente dovrai avere maggiore accortezze ma questo non ti può precludere il viaggio su strada.

2) DOPO MOLTE ORE DI MACCHINA INCOMINCERAI A FARE LA STUPIDA, “TANTO NESSUNO DI TI VEDE” (FORSE).

Avete presente questa scena famosa di “Tre uomini e una gamba”? Beh l’unica differenza è che Giovanni non era da solo mentre guidava. Per il resto probabilmente è normale incominciare a cantare come degli scemi o parlare da soli. Tanto nessuno ti sente. O ti vede. (Forse).

3) PREVENTIVARE IL VIAGGIO E’ DECISAMENTE MEGLIO.

E’ importante preventivare prima il giorno esatto del viaggio e sopratutto assicurarsi se ci siano o meno degli scioperi. Io ovviamente avevo scelto il giorno giusto: sciopero 24h dei benzinai. Per fortuna ho sempre trovato qualcuno disposto a servirmi alla stazione di servizio…anche perché con una macchina a GPL il tutto si sarebbe davvero complicato!

4) I CAMIONISTI SI DIVERTONO A “STROMBAZZARTI” O “LAMPEGGIARTI” PERCHE’ SEI UNA DONNA DA SOLA.

La prima volta ho avuto un infarto e pensavo di aver fatto qualcosa di sbagliato (anche se stavo guidando con tutta la calma del mondo); poi ho pensato mi volessero segnalare una portiera aperta o una luce rotta. Alla fine sono arrivata alla conclusione più scontata: stavano strombazzando unicamente perché ero una donna da sola alla guida. Sì, siamo nel 2015 ma la situazione è ancora questa.

5) LA NEBBIA FA DAVVERO PAURA SE DEVI ATTRAVERSARLA IN MACCHINA. 

La nebbia per un pugliese è un fenomeno atmosferico abbastanza sconosciuto. La prima volta che l’ho attraversata in macchina (ma non ero io alla guida) ero in California e dopo essermi lasciata alle spalle San Francisco, mi ero ritrovata immersa in un banco di nebbia. E’ stato lì che ho compreso la pericolosità e lo strano fascino di questo fenomeno atmosferico. Qualche giorno fa invece per la prima volta ero io alla guida e dopo aver passato Monselice, mi sono trovata in mezzo a un banco di nebbia: l’unico punto di riferimento erano i fari posteriori della macchina che avevo di fronte e per il resto sembrava di essere in una realtà rarefatta e ovattata, dove il sole era un pallido cerchio nel cielo. Quasi pauroso.

6) “RADIO MARIA” PRENDE SEMPRE E COMUNQUE.

Amen.

7) LE BUONE INTENZIONI SI SCONTRANO CON LA REALTA’.

La tua volontà di trovare un benzinaio con il costo inferiore del carburante è direttamente proporzionale alla tua capacità di fermarti sempre dal benzinaio più costoso.

E voi? Vi piace guidare da soli?

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